Precisazione su misure economiche del governo che saranno affidate ai Comuni

Coronavirus, Dal Comune    0 Commenti     30/03/2020

In base al Dpcm anti crisi varato il 28 marzo 2020, il Governo ha deciso di  aiutare subito chi versa in condizioni di difficoltà, e quindi di sostenere i Comuni nella gestione dell’emergenza che, purtroppo, oltre che sanitaria, sta diventando anche economica ed in particolare alimentare.

Tutti i Comuni d’Italia, in base al numero di abitanti, potranno gestire dei fondi economici, ovviamente non infiniti ma proporzionati, per sostenere quelle famiglie che, in questo triste momento, si trovino nella condizione di non potere provvedere autonomamente alla spesa alimentare.

Le linee guida dettate dal Governo sono semplici ma al contempo stringenti, mettendo in capo ai Sindaci, che provvederanno all’assegnazione con propria  ordinanza, la responsabilità dell’individuazione e della verifica di tutti i requisiti e delle condizioni di procedibilità.

Tale agevolazione, in sintesi, sarà concessa a quanti, a causa delle conseguenze dell’emergenza sanitaria, stanno iniziando ad avere difficoltà nel provvedere autonomamente alla spesa. Si tratta di soldi pubblici vincolati, di cui bisogna avere altamente e doppiamente rispetto perché destinati a quelle persone che non hanno veramente forze e sostanze proprie per mettere, come si suol dire, il piatto a tavola per i propri figli.

Nell’attesa di avviare il servizio, grazie  agli uffici del comparto sociale e del settore finanzario, che già stanno lavorando alle coordinate di attuazione, vi invito, tassativamente, a non portarvi fisicamente presso il Comune, e a non ingolfare, telefonicamente, l’ufficio dei servizi sociali in particolare.  Non esiste un elenco presso il quale inserirsi, ne’ una lista, nientemeno soldi liquidi da erogare. Esisteranno, a breve, indicazioni chiare e condizioni trasparenti che verranno rese note ed adeguatamente pubblicizzate attraverso i canali istituzionali dell’Ente. Nel rispetto sia della legge, che di quelle famiglie effettivamente e seriamente in difficoltà economica, vi prego  di essere pazienti e di continuare a dimostrare collaborazione.